Prot. n. 577/L5.0

Roma, 20 dicembre 2012

Ai membri del Consiglio Nazionale
Ai membri dei Consigli Regionali
Ai coordinatori e ai pastorali dei Gruppi e Comunità
Ai coordinatori dei Gruppi in formazione
Ai consiglieri spirituali
LORO SEDI

«Voi conoscete la grazia del nostro Signore Gesù Cristo il quale, essendo ricco, si è fatto povero per voi, affinché, mediante la sua povertà, voi poteste diventar ricchi» (2 Cor 8, 9).

Carissime sorelle, Carissimi fratelli,

è il Natale di Nostro Signore Gesù Cristo! Ritorna per farci vivere: la Vita non vuole morire! Nel Mistero di questa piccolezza di Dio è la grandezza dell'uomo; nella Luce che ancora risplende per noi, è la vittoria su tutte le nostre tenebre, interiori ed esteriori.

La crisi che continuiamo a soffrire, ci ha reso consapevoli del bisogno di dipendere ancor più da Dio e non dagli uomini? Dalla Sua Parola e non dai disegni fallaci e inadeguati degli uomini? Non ne sono convinto, ed è per questo che il Natale di Gesù ci svela la verità di Dio sull'uomo: senza di Lui, senza la Sua umanità, senza la Sua vicinanza, l'uomo ripiomba nella barbarie e continuerà ad assistere al moltiplicarsi di miserie spirituali e materiali. Ridiamo la scena a Cristo, al Bambino che nasce: possiamo rinascere, cresceremo con Lui e con Lui potremo regnare in questo nostro mondo!

Si conclude il nostro Anno giubilare nel 40° anniversario della nascita del Rinnovamento in Italia. Raccontare le meraviglie che la mano del Signore ha compiuto non sarebbe qui possibile, ma ognuno di noi può adorare e glorificare lo Spirito Santo, il vero protagonista del nostro cammino passato, presente e futuro.

Lo Spirito Santo ci ha concesso di onorare un calendario giubilare davvero straordinario: quante apprensioni alla vigilia al pensiero delle "tante cose da fare". I nostri limiti, le nostre difficoltà si antepongono sempre alla gloria di Dio e spesso ci fanno ritenere che "è troppo" quello che il Signore ci chiede. Alla fine, invece, la gioia che deriva dall'averLo servito, la consolazione testimoniata dai fratelli beneficati, l'edificazione e il rinnovamento della Chiesa che si propagano, sotto lo sguardo grato dei nostri Pastori, ci confermano che "è troppo poco" quello che restituiamo a Dio in parole e opere.

La Convocazione Nazionale di Rimini, l'Udienza speciale con il Papa Benedetto XVI, l‘Incontro Mondiale delle Famiglie a Milano, il Pellegrinaggio in Terra Santa per una nuova effusione dello Spirito, il Progetto 10 Piazze per 10 comandamenti a Roma, Napoli e Verona, il Pellegrinaggio Nazionale delle Famiglie per la Famiglia, la Conferenza Nazionale Animatori, la presenza tra noi di tanti Prelati tra cui il Segretario di Stato Card. Tarsicio Bertone e il Presidente della CEI Card. Angelo Bagnasco - insieme a tante altre iniziative formative ed editoriali che si sono volute produrre ad hoc - sono il racconto straordinario delle meraviglie del Signore. E che dire degli eventi regionali e diocesani, vissuti con il medesimo spirito e con uno straordinario zelo di servizio e di comunione!

L'Anno della Fede 2013 ci sta dinanzi. Benedetto XVI lo ha "spalancato" con l'immagine di una porta che si apre dinanzi a noi: la terremo aperta per proseguire il nostro cammino e dare corso alla nuova evangelizzazione, invocata con forza da tutta la Chiesa a conclusione del Sinodo di ottobre u.s., oppure socchiuderemo la porta, appagati e persuasi che spetta ad altri faticare per il Regno?

In occasione della XXXVI Conferenza Nazionale Animatori a tutti i partecipanti ho voluto consegnare la mia "relazione programmatica" dettata alla conclusione delle giornate riminesi. Invito quanti non l'abbiano ancora fatto, specie coloro che non erano presenti a Rimini, a recuperare questo testo e a meditarlo con attenzione. È in evidenza sul nostro sito web (rns-italia.it), perché tutti possano scaricarlo e valorizzarlo: non manchino di farlo proprio i responsabili!

A partire da questa "rilettura del RnS" da me proposta a nome del Comitato Nazionale di Servizio, in vista della nuova evangelizzazione, il Consiglio Nazionale elaborerà un piano nazionale per una progettualità adeguata, rispondente alla nostra spiritualità carismatica, alle caratteristiche dei nostri Gruppi e Comunità, alle attese della Chiesa, alle necessità degli uomini.

Dobbiamo pregare molto per potere evangelizzare; dobbiamo dipendere di più dalla Parola per dare significati autenticamente cristiani alla vita delle nostre famiglie, delle nostre città. Urgono responsabili, animatori persuasi del fatto che "il tempo si è fatto breve" e che noi per primi abbiamo bisogno di essere "rievangelizzati", per sentire e per fare nuove le cose di sempre.

Un appuntamento decisivo, il primo dell'anno che viene, sarà la VII Assemblea Nazionale, a Sacrofano (RM) dal 25 al 27 gennaio pp.vv., da Statuto riservata ai Coordinatori Diocesani e al Consiglio Nazionale. Quest'anno, in vista di un discernimento ancora più allargato per una nuova evangelizzazione, saranno invitati dal Comitato Nazionale di Servizio e dai Comitati Regionali di Servizio circa 100 anziani del RnS. Vi invito a tenere viva la preghiera per questo appuntamento.

Vi invito ora a prendere visione e a dare massima valorizzazione ai due documenti allegati.

• Il depliant della XXXVI Convocazione Nazionale. Il programma che stiamo immaginando è centrato sulla chiamata alla nuova evangelizzazione. Sin d'ora cominciamo a sensibilizzare i fratelli e le sorelle del Gruppo/Comunità, perché "tornando a Rimini" accompagnino una sorella o un fratello "nuovo", che possa essere evangelizzato. Potrete constatare che abbiamo fatto di tutto per contenere i costi di partecipazione, nonostante le spese di realizzazione siano crescenti.
• Il depliant del Calendario 2013. Prendete nota degli appuntamenti in programma. Dobbiamo evitare che si accavallino altri incontri locali, diocesani e regionali o che si propongano a breve distanza di tempo dalle date che troverete riportate. Sarà cura dei coordinatori regionali e diocesani informarVi su tutti gli aggiornamenti e sugli stati di avanzamento dei singoli eventi.

Appello fraterno

Abbiamo bisogno del sostegno fraterno, dell'aiuto di tutti e di ciascuno: senza l'esempio generoso e gioioso dei responsabili, sarà assai difficile che i fratelli "imitino" gesti virtuosi. Sovvenire alle necessità dei fratelli è un dovere! Molti non obbediscono a questo "comando di Dio" e peccano contro la Comunità tutta. Tutti siamo invitati ad onorare e far onorare gli impegni fraterni assunti, a livello personale e come Gruppo e Comunità, sostenendo il RnS, le sue opere, le sue strutture di servizio. Ricordo che tutti possono sottoscrivere il loro Patto d'amore per il RnS nella misura, minima, dell'1/100 del proprio reddito. Il modulo per il Patto d'amore per il RnS e i riferimenti per le liberalità e per il sostegno fraterno sono scaricabili dal sito web del RnS. Il Signore benedica ciascuno di Voi per il gesto di fede e fiducia nella provvidenza.

Buon Natale di Gesù! Altro non serve dire; altro regalo migliore non è possibile desiderare e dare! Che siano giorni di tregua dal male e avvento di un nuovo bene nella vita personale e familiare di tutti Voi. Di cuore, auguri a Voi e ai Vostri cari, anche da tutti i membri del CNS. Alleluja!

Salvatore Martinez
Presidente nazionale