Segreteria nazionale
via degli Olmi, 62
00172 Roma
tel 06 2310408
fax 06 2310409
mail rns@rns-italia.it
Homepage >> Eventi >> 36a Conferenza Nazionale Animatori Torna alla pagina precedente...
È ora che anche gli alberi camminino 
Preghiera comunitaria carismatica
Conferenza Nazionale Animatori 2012 - Preghiera 2 novembre 2012 - Clicca per ingrandire...

La preghiera comunitaria carismatica che apre la seconda giornata della 36ma Conferenza Nazionale Animatori si apre con un richiamo  alla commemorazione di tutti i fedeli defunti, celebrata nella odierna liturgia della Chiesa. «Noi abbiamo un germe di immortalità che dice "risurrezione"», afferma Don Guido Pietrogrande dal palco riferendosi al dono dell'Eucaristia.

La preghiera continua con la proclamazione da parte dell'équipe di animazione di una  prima Parola profetica: «Voi dunque partirete con gioia, sarete condotti in pace. I monti e i colli davanti a voi eromperanno in grida di gioia e tutti gli alberi dei campi batteranno le mani» (Is 55,12). Si fa subito chiaro che Il Signore chiama il suo popolo a partire per un gioioso viaggio, la stessa Conferenza Nazionale Animatori si configura come una salita verso il monte del Signore. Gli animatori della preghiera invitano il popolo del Rinnovamento ad essere pronto e a prepararsi ad affrontare il  viaggio iniziando a lodare Dio.  «Lasciamo che il nostro cuore canti e il nostro Spirito vibri», questa l'esortazione forte di don Guido Pietrogrande. E il Signore non si fa attendere donando la seconda Parola profetica: «Pietro, apostolo di Gesù Cristo, ai fedeli dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadòcia, nell'Asia e nella Bitinia, eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, per obbedire a Gesù Cristo e per essere aspersi del suo sangue: grazia e pace a voi in abbondanza. Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo; nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva, per una eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi» (1 Pt 1,1-4).

La preghiera prosegue con l'invito a ringraziare il Signore che addita una meta al suo popolo e apre continuamente strade nuove per vivere la vita nello Spirito, come si afferma dal palco: «Anche noi siamo pellegrini e stranieri e la nostra patria non è qui sulla terra ma in cielo».

Segue l'invocazione allo Spirito Santo, il solo che può dare la forza di camminare nella storia. «Noi siamo speranza viva in questo mondo frustrato», viene ancora proclamato dall'équipe di animazione. La preghiera di ringraziamento che segue si trasforma in preghiera di lode per le innumerevoli vie che Dio prepara ogni giorno per i suoi eletti. Il Signore fa nuove tutte le cose: il cuore, il coraggio, l'evangelizzazione e la  terza Parola profetica che Egli dona ne diventa una conferma: «Cammineranno i popoli alla tua luce, i re allo splendore del tuo sorgere. Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono radunati, vengono a te» (Is 60, 3-4).

Anche gli animatori chiamati a Rimini si mettono in cammino verso Gerusalemme che attende con le porte spalancate.

Francesco Storino

(02.11.2012)