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Facciamo festa con il Signore 
I Meeting Baby – Bambini – Ragazzi, alla 40ª Convocazione
40ª Convocazione nazionale RnS - Clicca per ingrandire...

«Esultate e giubilate» …e chi sa farlo meglio dei più piccoli? Così abbiamo fatto un salto nel meraviglioso mondo dei Meeting dei bambini e… inaspettatamente, nei loro occhi e nei loro gesti semplici e spontanei, abbiamo incontrato Gesù.

I sorrisi abbondanti, le grida euforiche, qualche sguardo curioso! Abbiamo varcato la soglia di quelle immense sale dove si sono radunati più di 750 bambini e siamo andati a capire come si può insegnare ai più piccoli ad innamorarsi di Gesù. È il lavoro impegnativo ma infinitamente gratificante degli animatori, sempre fatto con gioia da persone che riescono a comunicare, con un sorriso o con un gioco, la Parola di Dio e l’Amore, nel suo valore più grande.

Loro sono Micaela, Gabriella e Annalisa per il Meeting Baby, che attraverso giochi, storie e canti hanno insegnato a pregare e a riconoscere Gesù a 160 piccole e simpatiche pesti (dai 3 ai 5 anni); poi ci sono Cinzia, Eleonora, Elisabetta e Francesco: con loro, circa 400 bambini (tra i 6 e i 10 anni) si sono trasformati in pirati buoni alla ricerca di un “tesoro speciale” da donare a Carismino, la goccia di Spirito Santo che quest’anno, contemporaneamente alla Convocazione, ha festeggiato 40 anni.

A guidare circa 200 ragazzi delle medie (11-13 anni) all’interno di un fantastico “Party” c’erano Jole, Maurizio, Giulia, Federica, Ciccio e Lillo. Per loro il linguaggio si è fatto più complesso: è diventato preghiera per preparare i ragazzi alla penitenziale, all’adorazione, alla lode, con la splendida conclusione di una vera e propria festa di compleanno.

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Micaela ci ha parlato, tra le tante novità, di un nuovo personaggio arrivato al Meeting: “Giubilina”, chiamata così perché è sempre felice, in quanto amica di Dio, consapevole che Lui mantiene sempre le sue promesse. Il programma del Meeting Baby ha ripercorso le tappe fondamentali dell’Antico Testamento. «Siamo partiti dalla creazione del Creato, ricordando la storia di Noè, fino ad arrivare ad Abramo e Sara. Dio ha mantenuto la sua promessa: una discendenza numerosa come le stelle del cielo». «Anche se sono molto piccoli – ha continuato Micaela – questi bambini hanno compreso il senso della risurrezione di Gesù. Dalle loro preghiere è emersa la consapevolezza che Gesù è vivo, che Gesù ha vinto la morte e che Gesù è risorto».

Cinzia (del Meeting Bambini) ci ha raccontato di un compleanno speciale: quello di Carismino che quest’anno ha compiuto 40 anni! Così, un pirata buono ha guidato tutti i bambini alla ricerca di un tesoro speciale: il regalo per Carismino. Ma questo Tesoro, Gesù Eucaristia, è diventato Egli stesso, alla fine della Convocazione, dono per tutti i bambini. Per trovare il tesoro, i piccoli hanno dovuto attraversare, simbolicamente, isole in cui Carismino è passato per portare il suo amore: l’isola degli egoisti, l’isola degli arrabbiati, l’isola dei ciechi, l’isola dei paurosi e dei deboli! Anche per i bambini delle elementari, momenti di gioco e di preghiera per imparare a distinguere l’uso buono o cattivo degli strumenti che Dio ci dona per superare le difficoltà.

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Nel Meeting Ragazzi si è respirata da subito un’aria di… Party! I 40 anni del Rinnovamento. Maurizio ci ha raccontato che all’arrivo, i ragazzi sono stati accolti dagli animatori, tutti muniti di nasoni rossi, e da un video-invito attraverso il quale i giovani venivano esortati a scoprire chi fosse l’Invitato speciale. I diversi momenti di preghiera hanno creato un clima di forte coinvolgimento e intensità che ha predisposto i cuori dei ragazzi alla penitenziale. Nella piccola sala del Palacongressi, adibita a cappella, si è svolta infine l’adorazione, culmine di questo Meeting. Il segno finale è stata una candelina di compleanno, per ricordare ai ragazzi l’impegno di infiammare il mondo con la stessa fiamma che hanno ricevuto.

E questa fiamma, questa luce, era ben evidente sui sorrisi di tutti gli animatori, che non stentavano a spegnersi, sugli occhi di tanti bambini che erano pieni ma non sazi di un Amore nuovo.

Daniela Di Domenico

(27.04.2017)