
«Tu sei l'adesso di Dio». Sulla
scia di queste parole, tratte dall’omelia conclusiva di Papa
Francesco alla GMG di Panama, circa 70 giovani provenienti dalle Marche e dall'Abruzzo si sono riuniti a Montemonaco (AP), dal
28 dicembre al 1° gennaio, per condividere, per il terzo anno,
l’esperienza del Fine anno Giovani.
Guidati
dagli insegnamenti di Valeria Del Vescovo (sorella della
Puglia ed ex-membro dell’équipe nazionale dell’ambito giovani) e
accompagnati da padre Fabio Furiasse (guida spirituale dell’
équipe giovani delle Marche) e Francesca Piersimoni
(coordinatrice regionale delle Marche), i ragazzi hanno scoperto e
riscoperto la meraviglia del proprio essere, le proprie doti, le
possibili tentazioni legate a queste ultime, la strada per vincerle e
far fruttificare i propri talenti.
Dopo
l’accoglienza e la presentazione del tema, durante la prima serata ai
giovani sono state proposte due dinamiche da sviluppare nell’arco
dei cinque giorni. In primo luogo, è stato chiesto ai partecipanti
di osservare le persone che avevano intorno, cercando di notare i
doni e i talenti di ciascuno, per poi lasciarli scritti in un
biglietto anonimo lasciato in un’apposita scatola (questi biglietti
sono stati riconsegnati poi il penultimo giorno). In seguito, a
ciascuno di loro è stato consegnato il nome di un altro ragazzo, a
cui avrebbero poi dovuto dedicare un po’ di tempo. Questo ha
permesso una maggiore conoscenza reciproca e di accogliere lo sguardo
d’amore del prossimo su di sé.
Il
29 dicembre, la giornata è
iniziata con la Preghiera comunitaria carismatica cui è seguita la riflessione sul Salmo 139: una meditazione che ha rinnovato il
proprio sguardo su se stessi e purificato la relazione con il Padre,
come Colui che conosce e ama i suoi figli. Dopo un tempo di deserto,
attraverso un percorso esperienziale, i giovani hanno fatto luce sul
proprio passato e, infine, sono stati condotti ad adorare Gesù
Bambino, accogliendolo in un abbraccio come dono dell'amore di Dio.
Anche
la giornata successiva si è aperta con la PCC, in cui il Signore ha
richiamato tutti i presenti alla fede perché si compiano le Sue
promesse nella vita di ciascuno, partendo da ciò si è riflettuto
sulla parabola dei talenti (Mt 25, 14- 30). Per tutta la notte i
giovani si sono alternati nell’Adorazione eucaristica, ponendosi in
dialogo con il Signore.
La
giornata del 31 dicembre è stata dedicata al sacramento della
Riconciliazione e alle condivisioni tra i ragazzi, che si sono poi
riuniti per il cenone e per la Celebrazione eucaristica di
mezzanotte che ha dato il via al nuovo anno. Quindi, la lunga festa
tra musica e giochi.
Nella
mattinata finale ai giovani presenti è stato consegnato il mandato,
suggellato dalle parole donate dal Signore nella Preghiera
comunitaria carismatica: «In quel giorno - oracolo del Signore
degli eserciti - io ti prenderò, Zorobabele figlio di Sealtièl mio
servo […] e ti porrò come un sigillo, perché io ti ho eletto»
(Ag 2, 23).
Al
momento dei saluti conclusivi, sono state annunciate le date
dell’evento estivo mettendo nel cuore dei giovani il desiderio di
parteciparvi.
Tutti
i ragazzi sono ripartiti con lo sguardo rinnovato, con la fede
rinsaldata e con una nuova forza che li spinge ad andare verso
l’altro ad annunciare il Signore.
Gesù
è il Signore! Alleluja!
Valentina
Frazzei
Giovani
RnS Abruzzo & Giovani RnS Marche