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        “Vi 
        accompagno di cuore con la mia benedizione” 
        
        L'intervento e il saluto di Mons. 
        Mariano De Nicolò , Vescovo di Rimini.
 
 
        Rimini, 22 aprile 2005 - 
        ore 18:30 
          
        
         “Porgo 
        il benvenuto a tutti i gruppi del Rinnovamento nello Spirito di tutta 
        l’Italia qui convenuti e a tutti voi fedelissimi di questa Pentecoste 
        spirituale”, così ha esordito Mons. Mariano De Nicolò Vescovo 
        di Rimini nel suo saluto ai partecipanti alla XXVIII Convocazione 
        Nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo. 
        “Quella di quest’anno è 
        stata per tutti una grande Pasqua, una Pasqua nuova”,  ha 
        detto Mons. De Nicolò, ricordando nelle sue parole la morte del Santo 
        Padre Giovanni Paolo II e citando le Parole di San Paolo: “Nessuno di 
        noi, infatti, vive per se stesso e nessuno muore per se stesso, perché 
        se noi viviamo  viviamo per il Signore, se noi moriamo, moriamo per il 
        Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo siamo dunque del Signore” 
        (Rm 14, 7-8). Mons. Mariano De Nicolò ha proseguito citando Ignazio di 
        Antiochia, portando l’attenzione verso l’amore per la Chiesa di Roma 
        “degna di Dio, degna di onore”. Egli ha ricordato come Giovanni 
        Paolo II “ci aveva invitato a varcare la soglia del futuro, 
        cioè della 
        speranza” ed ha mostrato con i fatti come fossero vere queste 
        parole.  Ha proseguito  ancora citando Giovanni Paolo II: “ ripeto 
        anch’io a ciascuno di voi alzatevi, andiamo”, ribadendo ancora la profonda 
        verità delle parole  dette dal pontefice che ci ha appena lasciato per 
        la casa del Padre. 
        Mons. Mariano  De Nicolò 
        ha espresso poi la sua convinzione che quello che abbiamo vissuto 
        piuttosto che un evento mediatico come sostenuto da alcuni, sia stato l 
        ‘effetto di  “questa misteriosa attrazione che la Chiesa Cattolica da 
        Roma ha per tutti gli uomini del monde, e – ha proseguito –  
        tutto ciò è opera dello Spirito Santo”.   
        Il Vescovo di Rimini ha 
        quindi invitato tutti a impegnarsi, a  collaborare con il nuovo Papa 
        Benedetto XVI  portatore di una fede che custodisce nelle memoria il 
        tesoro di Dio e ha il coraggio di impegnare i talenti per moltiplicarlo.
         
        Mons. De Nicolò ha 
        esortato infine tutti a impegnare i propri talenti e a pregare perché lo 
        Spirito ci unisca, affidando l’assemblea Maria, la Tutta Santa. “Vi 
        accompagno di cuore con la mia benedizione” ha detto a conclusione 
        del suo saluto ai partecipanti alla Convocazione che lo hanno accolto 
        con calore e affetto, intonando assieme a loro e al Responsabile 
        Nazionale del RnS Salvatore Martinez il “Regina coeli”.  |