Torna alla pagina precedente...

Organismi Pastorali

Sintesi dell'intervento di Paolo Zunino

 

Volendo far cogliere la apparente contraddizione tra la dimensione spirituale e quella più istituzionale e giuridico/economica del Rinnovamento nello Spirito Santo, il Relatore prende le mosse dal proprio cammino personale.

Paolo Zunino, presidente della Cooperativa Servizi RnS, ha evidenziato come all’inizio della sua esperienza il Signore lo abbia chiamato a servirlo nel ministero di Animazione della musica e del canto dove poteva godere pienamente della dimensione più spirituale del cammino del Movimento. In seguito, con l’elezione a Coordinatore regionale della Calabria e poi a Presidente della Cooperativa ha dovuto rendersi conto che il suo “sacrificio di lode” sarebbe continuato attraverso modalità differenti che ineriscono più ad aspetti organizzativi e pratici della vita del Rinnovamento.

Citando le parole della Lettera a Diogneto: «I cristiani né per regione, né per voce, né per costumi sono da distinguere dagli altri uomini. Infatti, non abitano città proprie, né usano un gergo che si differenzia, né conducono un genere di vita speciale... Obbediscono alle leggi stabilite, e con la loro vita superano le leggi... A dirla in breve, come è l'anima nel corpo, così nel mondo sono i cristiani», il Presidente ha messo in evidenza che nel rispetto della “legge dell’incarnazione” la nostra Pastoralità "carismatica" non può non incontrarsi anche con imprescindibili aspetti giuridici, economici e organizzativi. Ma quali sono gli aspetti giuridici connessi alla “legge dell’incarnazione”?

«Ad intra – ha detto il Relatore – le norme, le regole sono garanzia di stabilità. È evidente – continua – come non possa esistere alcuna autentica esperienza di vita comunitaria che non sia fondata, quantomeno, su una regola, o, più frequentemente, su uno statuto». Norme e statuti difendono il Movimento dal rischio del soggettivismo.

Proprio grazie a questi strumenti il Rinnovamento può tutelare la sua ispirazione più genuina e l’identità, difendendo ciò che è dono dello Spirito Santo.

Citando il brano evangelico «Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio» (Mt 22, 21) e riprendendo il passaggio della Lettera a Diogneto secondo il quale i cristiani «Obbediscono alle leggi stabilite, e con la loro vita superano le leggi...», Paolo Zunino ha aggiunto come il Rinnovamento debba fare fronte anche a innumerevoli adempimenti giuridici ad extra, nel rispetto dell'inequivocabile scelta di legalità fatta dal Movimento. Proprio in virtù delle Strutture, dei soggetti giuridici di cui si avvale, la grande famiglia del Rinnovamento può legittimamente operare nella comunità ecclesiale e nella società civile.

Francesco Storino


Hit Counter