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       “Quindi 
      anche voi, poiché desiderate i doni dello Spirito, cercate di averne in 
      abbondanza, per l’edificazione della comunità” (Cor 14,12); è il tema 
      della relazione centrale di questa mattina.  
      
      A trattarlo, il delegato 
      nazionale per i sacerdoti e le religiose, don Guido Pietrogrande e 
      il membro del CNS Mario Landi.  
      
      “Desiderare” e “cercare”, i 
      verbi che usa san Paolo, parlando ai Corinzi. E oggi? Se dovesse scrivere 
      a noi, cosa Paolo ci direbbe di desiderare e come cercare? “Ebbene 
      – risponde don Guido Pietrogrande – dobbiamo desiderare il Signore 
      Gesù, la forza sanante che esce dal suo cuore, il suo Spirito profetico, 
      per accorgerci che ci sta parlando”. E citando 2 Cor 11, 2  augura al 
      Rinnovamento italiano di essere “vergine casta che cerca un unico 
      sposo”.  La via della ricerca? “Purificazione del cuore, vera 
      preghiera personale e di gruppo, sottomissione reciproca, frequenti 
      invocazioni allo Spirito Santo…” ma soprattutto carità. “Il Signore 
      ci parlerà – conclude don Pietrogrande - se avremo un’esperienza 
      comune di desiderio e di ricerca”. 
      
      
      
       Nel 
      suo intervento, Mario Landi parla di vita carismatica e di esercizio dei 
      carismi. “Siamo chiamati – esordisce - a un cammino di 
      conversione permanente sotto la signoria dello Spirito Santo”. E 
      “grazie dello Spirito Santo” sono i carismi. Di origine soprannaturale, 
      essi rappresentano “doni gratuiti di Dio che li distribuisce secondo il 
      suo disegno e per l’edificazione comune”. 
      
      Ammonisce a non confondere i 
      carismi con le capacità umane e invita, di fronte ad essi, a un 
      atteggiamento di “fede carismatica e non di presunzione 
      dell’intelligenza”. 
      
      Poi, a coloro che vogliono 
      addentrarsi nella vita carismatica, dà alcune “istruzioni” necessarie per 
      l’esercizio dei carismi, e parla di obbedienza, umiltà e carità. “Il 
      vero carismatico è Gesù. E noi saremo carismatici nella misura in cui 
      siamo simili a Lui”. Mario Landi invita i responsabili alla 
      sollecitudine e sottolinea come la vita carismatica serva per 
      evangelizzare; “I nostri gruppi – dice con forza – devono essere 
      luoghi in cui si incontra Gesù vivo”.  |