Inizia oggi, 1 novembre, presso
il Palacongressi di Rimini e sotto
l'egida festosa di tutti i Santi, la 36a
Conferenza Animatori del RnS che si concluderà domenica 4 novembre. Con estrema gratitudine il
Movimento accoglie i messaggi augurali del card.
Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici; di mons. Rino Fisichella, presidente del
Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione; di mons. Mariano Crociata, segretario
generale della Cei.
"Con
questa Conferenza concludete le celebrazioni per il 40° anniversario della
presenza del Rinnovamento in Italia - ha scritto il card. Rylko - ma ecco che si
spalanca davanti a voi «la porta
della fede»: l'Anno della fede (...) sia per tutti i membri dell'associazione una
nuova occasione di slancio evangelizzatore per la diffusione del messaggio di
Cristo Gesù che solo può condurre tutti gli uomini alla salvezza. Il mio
augurio è di avere sempre, come ebbe a dire Paolo VI, il fuoco nel cuore, la
Parola sulle labbra e la profezia nello sguardo!".
Anche mons. Fisichella ha ricordato l'importante contingenza storica per
la Chiesa e per il Rinnovamento esortando: "Sia
questo per voi un momento per ringraziare il Signore per la fede ricevuta, per
approfondirla e per trasmetterla agli altri sotto la costante azione dello
Spirito Santo che accompagna la sua Chiesa". Ha richiamato dunque a un
altro importante appuntamento dell'Anno della Fede, al quale ha invitato tutti
gli Animatori del RnS, il Pellegrinaggio
alla Tomba di Pietro di tutti i Movimenti, le Associazioni e le Aggregazioni
Laicali, previsto per il 18 maggio 2013, vigilia di Pentecoste, da vivere
insieme a Benedetto XVI. Un saluto particolare è stato rivolto al presidente
Martinez, "che ha dato il suo bel
contributo al Sinodo da poco terminato".
Mons.
Crociata
si è rivolto ai 3500 animatori del RnS, sottolineando come il tema della
Conferenza, "La porta della fede" (cf
At 14,27), sia in diretto riferimento all'Anno della Fede inaugurato da
Benedetto XVI l'11 ottobre scorso. Così, nella vita attuale della Chiesa, ha
proseguito mons. Crociata "stiamo sempre
più prendendo coscienza che ciò di cui abbiamo maggiormente bisogno è un
risveglio della fede, in un contesto che non esitiamo a definire di crisi. (...)
Ma non meno chiara è la certezza della forza intrinseca, perché proveniente
dall'Alto, di ciò che è messo nelle nostre mani: la Parola di Dio, la grazia
trasmessa dai sacramenti, la tradizione di una vita ecclesiale in cui la
persona è accolta e accompagnata verso la pienezza di vita e di gioia del
Vangelo. Di questa perdurante facoltà educativa, anche voi, cari Animatori,
siete un segno di cui essere grati".