Segreteria nazionale
via degli Olmi, 62
00172 Roma
tel 06 2310408
fax 06 2310409
mail rns@rns-italia.it
Homepage >> Comunicati Stampa Torna alla pagina precedente...
Il presidente del RnS Salvatore Martinez nominato Uditore al prossimo Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione
 

Martinez: “Un privilegio contribuire alla sfida di una nuova diffusione del Vangelo”

Il Santo Padre Benedetto XVI ha nominato Salvatore Martinez, presidente del Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia, Uditore alla XIII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (Città del Vaticano, 7 - 28 ottobre 2012), che sarà dedicata al tema: "Nuova Evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana".

Sono quarantanove, e provengono da tutti i continenti, gli Auditores nominati dal Papa; sette di questi sono italiani.

Salvatore Martinez, nell'aprile scorso, era stato nominato da Benedetto XVI Consultore del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Il Dicastero, eretto dal Papa nel settembre 2010, risponde alle preoccupazioni espresse ripetutamente dal Magistero perché la Chiesa, nel suo slancio missionario, promuova e attui la nuova evangelizzazione.

"A cavallo tra due millenni - ha dichiarato Martinez - è risuonata l'espressione «nuova evangelizzazione» per ricordare ai cristiani che la diffusione del Vangelo non può conoscere appannamenti, svilimenti di senso, ritardi, omissioni. Dal Beato Giovanni Paolo II, che nel 1979 usò per la prima volta l'espressione "nuova evangelizzazione - a 4 anni dall'esortazione post sinodale del servo di Dio Paolo VI «Evangelii Nuntiandi» - al Papa Benedetto XVI, che con l'indizione di un nuovo Sinodo sul tema dell'evangelizzazione fa sua questa epocale sfida, la Chiesa non ha mai cessato di lasciarsi stimolare e convincere dallo Spirito Santo del bisogno di non ripetere stancamente il Vangelo, ma di inculturarlo con speciale attenzione al tempo corrente, ai linguaggi e alle attese dell'uomo moderno. Ringrazio il Santo Padre per la fiducia che mi accorda; sarà per me un privilegio, motivo di grande gioia e di speciale onore, potere prendere parte al prossimo Sinodo, per udire cosa lo Spirito dice alle Chiese sparse nel mondo e per dire il bisogno di una proclamazione del Vangelo aperta alla potenza dello Spirito e di una ministerialità carismatica legata ad un nuovo protagonismo del laicato cattolico, così come il RnS testimonia nel mondo da oltre quaranta anni". 

(24.09.2012)