Come di consueto, l'Assemblea si è conclusa con la relazione di Salvatore Martinez, frutto di un lungo lavoro collettivo di confronto e di sintesi tra i diversi responsabili ai vari livelli.

L'intervento del Presidente, raccordato alle comunicazioni precedenti del Direttore Amabile Guzzo e del Coordinatore Mario Landi, è iniziato con una considerazione sul Progetto "LAB.ora, 1000 giovani servitori del bene comune". Sulla scia delle parole di Papa Francesco («La società italiana si costruisce quando le sue diverse ricchezze culturali possono dialogare in modo costruttivo... Faccio appello soprattutto "a voi, giovani... Vi chiedo di essere costruttori dell'Italia, di mettervi al lavoro per una Italia migliore» - Firenze, Incontro con i Rappresentanti del V Convegno nazionale della Chiesa italiana, 10 novembre 2015) è nata l'Associazione "Laudato si'" come sinergia di diverse personalità del mondo cattolico, oltre che di Università, Enti e Movimenti, con l'obiettivo di preparare in 3-4 anni 1000 nuovi leader per il Paese, una nuova classe dirigente da immettere in ogni ambito della vita politica e sociale. A guidare questi processi di formazione e di inserimento saranno illustri testimoni del panorama antropologico, sociologico, politico, scientifico, economico, teologico,

In accordo con i Vescovi delle diverse Conferenze Episcopali Regionali saranno individuati i migliori giovani "affidati" a LAB.ora. La prima esperienza si è svolta in Campania alla fine di novembre u.s. La prossima sarà in Piemonte per i giovani di questa regione e della Valle D'Aosta e Liguria.

Un altro tema trattato dal Presidente è stato quello delle reti afferenti ai sei Ambiti di Evangelizzazione: Giovani - Famiglie - Sacerdoti - Metodologie - Missioni - Sociale. In diversi incontri con i 6 responsabili delegati di queste varie Aree del CN si sta lavorando alla formulazione di un unico progetto che ponga "in uscita" i giovani, la famiglia e i sacerdoti nella dimensione sociale e missionaria supportati da nuove o rinnovate metoldologie di evangelizzazione. «Tutti gli Ambiti- ha chiarito il Presidente del RnS - saranno prima "in entrata", cioè sosterranno la realizzazione dei temi delle Conferenze del 2015 e 2016 nella vita dei Gruppi e Comunità, a fianco ai pastorali di servizio; saranno i primi costruttori di comunità, i primi a essere impegnati nei Seminari di vita nuova nello Spirito, i primi a ripartire dalla Preghiera comunitaria carismatica». Vogliamo cioè - ha continuato Martinez - «che i nostri giovani abbiano negli Ambiti di evangelizzazione la possibilità di essere evangelizzati quanto alla spiritualità carismatica, perché non si può evangelizzare se non si è evangelizzati!. Se ciò avverrà in maniera autentica, giovani, famiglie e sacerdoti saranno i primi a testimoniare che il RnS è "in uscita"».

Per quanto riguarda il "Programma della misericordia esperimentato nel 2016", non deve e non potrà essere archiviato; anzi, dovrà essere rilanciato. Stessa cosa per gli "intercessori della misericordia": i nostri anziani, i malati, i bambini, le famiglie, hanno un valore di preghiera inestimabile. Le "case della misericordia" (una famiglia che accoglie altre famiglie) possono essere uno straordinario strumento per portate il Rinnovamento nelle case, così che ogni famiglia possa diventare un luogo di misericordia.

Il presidente Martinez si è poi rivolto ai coordinatori diocesani, delineando il profilo spirituale sotteso al servizio richiesto. In primo luogo il valore della preghiera, della meditazione della parola di Dio, della conoscenza della Dottrina sociale della Chiesa, ribadendo con convinzione l'importanza di «essere più "allenati" nel valorizzare i doni di carità, di servizio agli ultimi che lo Spirito ci elargisce». «Dobbiamo fare un passo in avanti!, ha esortato Martinez. «Su questo fronte, sul nostro "investire in carità", papa Francesco dimensionerà la credibilità del RnS per gli anni a venire».

Prima di concludere, il Presidente ha condiviso un pensiero estratto dalla Regola pastorale di San Gregorio Magno papa nel quale si delinea "il profilo dei veri pastori" ad immagine di Gesù buon pastore. E, rivolgendosi all'Assemblea, ha invitato tutti i responsabili a invocare lo Spirito Santo e ringraziarlo di quanto fin qui concesso, per le decisioni che ha saputo suscitare nei cuori e perché i frutti di questi giorni siano molteplici e duraturi.

Sintesi di Daniela Di Domenico