Il
presidente della Fondazione Vaticana “Centro Internazionale Famiglia di
Nazareth” Salvatore Martinez sarà in Terra Santa dall’11 al 19
aprile, in missione in Giordania, Palestina, Israele e Libano. Un viaggio
attraverso 4 Paesi per declinare e sostenere l’importante tema della famiglia.
Martedì
12 aprile è in programma l’incontro con mons. Maroun Lahham, Ausiliare di Gerusalemme dei Latini per la Giordania, Arcivescovo titolare di Medaba. Martinez è ad
Hamman, in Giordania, per incontrare i responsabili del Centro “Regina Pacis” e
quanti collaborano a supporto dei bambini portatori di handicap. Il “Regina
Pacis” sarà riconosciuto come Centro dedicato alle famiglie: la particolare missione
di questo luogo è sostenere le famiglie con bambini disabili. Nel pomeriggio,
il presidente Martinez visiterà i campi dove vivono le famiglie profughe in
Giordania.
Mercoledì
13 aprile, ad Haifa il Presidente RnS è ricevuto da mons. Georges Bacouni,
Arcivescovo greco-melchita della Galilea, per la definizione degli accordi
relativi alla conduzione del “Centro Internazionale Famiglia di Nazareth”.
Giovedì
14 aprile Martinez incontra al mattino mons. Giacinto-Boulos Marcuzzo, Vescovo ausiliare di Gerusalemme dei Latini, titolare di Emmaus per Israele; nel pomeriggio, a Nazareth, è
in programma il meeting con i tecnici del “Centro Internazionale per la
Famiglia”; in serata, il Presidente sarà ricevuto da una delegazione del Parlamento
di Israele e della Palestina.
A
Gerusalemme, venerdì 15 aprile, l’incontro con mons. Giuseppe Lazzarotto,
Nunzio apostolico in Israele e, a seguire, con mons William Shomali, Vicario
patriarcale per Gerusalemme.
Sabato
16 aprile è in programma il trasferimento in Libano, per discutere
dell’apertura di un Centro interreligioso cattolico e musulmano dedicato alle
famiglie profughe.
Ad
Hassa è previsto l’incontro con mons. Gabriele Caccia, Nunzio apostolico in
Libano. Sempre sabato, il presidente Martinez incontrerà il card. Béchara
Boutros Rai, Patriarca di Antiochia dei Maroniti.
Domenica
17 Salvatore Martinez visiterà alcune strutture cristiane del Libano e, in
special modo, il “College Notre Dame de Nazareth” di Beirut, dove sorgerà un Centro
interreligioso gestito da cristiani e musulmani dedicato a Maria, con speciale
riguardo alle famiglie abbandonate e profughe.
Lunedì
18 il Presidente visiterà i campi dove vivono le famiglie profughe in Libano.
«Questo viaggio in Medio Oriente – ha dichiarato Salvatore Martinez – cade all’indomani
della pubblicazione dell’Esortazione Apostolica Postsinodale di Papa Francesco,
Amoris Laetitia, sul tema della
famiglia. E sarà proprio la famiglia al centro dei colloqui e degli incontri
pubblici che si svolgeranno in 4 Nazioni: Giordania, Palestina, Israele,
Libano. Noi riteniamo che la crisi delle diplomazie, dinanzi alle enormi sfide
a cui sono sottoposti i popoli di questa area, possa trovare nella famiglia e
nella solidarietà interreligiosa una efficace via di convivenza pacifica e di collaborazione
contro tutte le forme di intolleranza politica e religiosa. Un’alleanza per la
vita e per la salvezza dei figli e del loro futuro, che parta dal basso, che
intercetti ed esalti le vie nuove che provvidenzialmente lo Spirito Santo sta
aprendo. In ottemperanza al Programma giubilare prodotto dalla Fondazione Vaticana
“Centro Internazionale Famiglia di Nazareth”, saranno statuite importanti
iniziative per la prosecuzione dei lavori relativi alla “Casa del Papa per le
famiglie” a Nazareth e per il riconoscimento di due importanti Centri dedicati
alle famiglie ad Amman (Famiglie con figli disabili) e a Beirut (Famiglie
cristiane e musulmane in soccorso alle famiglie profughe)».