Discussione, confronto, condivisione: l’Assemblea
nazionale giunge nel momento topico nella sessione pomeridiana della seconda
giornata, durante la seduta plenaria in cui sono stati considerati i «temi più
urgenti e importanti della nostra missione ecclesiale, con tutti i risvolti
pastorali e organizzativi a essi connessi», le parole di Salvatore Martinez. La
preghiera comunitaria carismatica al centro del dibattito, topic fontale che si
è ribadito nel corso dell’ultima Conferenza nazionale animatori e da cui ha
preso le mosse l’XI Assemblea nazionale, nell’inscindibile binomio “preghiera
ed evangelizzazione” che non può, però, esaurirsi in questo particolare Anno
santo della Misericordia.
«Proprio per questo bisogna che ci
applichiamo con maggiore impegno a quelle cose che abbiamo udito, per non
andare fuori strada» (Eb 2, 1) e «Seminate per voi secondo giustizia e
mieterete secondo bontà; dissodatevi un campo nuovo, perché è tempo di cercare
il Signore, finché egli venga e diffonda su di voi la giustizia» (Os 10, 12)
sono le Parole suscitate dallo Spirito nella preghiera da cui la sessione ha
avuto inizio: «La giustizia sono le scelte sante, i comportamenti retti, che
non offendono Dio – ha commentato il Presidente RnS –. Bisogna ricercare la
giustizia e per fare ciò serve un cuore nuovo, un campo nuovo. E se giuste sono
le decisioni, giuste devono essere le opere».
L’Assemblea, «luogo di condivisione, di
definizione di decisioni, di confronto e scelte che orientano la discussione successiva
del Consiglio, in maniera sinodale, sull’orientamento del Movimento» ha aggiunto
il coordinatore nazionale Mario Landi che ha moderato il dibattito, ha
affrontato diversi punti all’ordine del giorno: la ratifica del documento “Programma
giubilare del RnS nell’Anno giubilare della Misericordia”, presentato nel corso
della mattinata e successivamente discusso nei gruppi di condivisione; l’approvazione
delle linee guida e degli impegni comunitari sottesi al sovvenire nel RnS; il calendario
giubilare nelle regioni e nelle diocesi; la formazione, attraverso le sue linee
guida; le Scuole estive nazionali e regionali.
In apertura di dibattito, un tempo
particolare è stato dedicato alla Dichiarazione del Rinnovamento sul disegno di
legge Cirinnà, alla Manifestazione del 30 gennaio a Roma e alla Veglia mariana
dedicata alle donne e alle madri, in programma a Roma presso la Basilica papale
di Santa Maria Maggiore il 26 gennaio e, contemporaneamente, in numerose
basiliche e santuari d’Italia che hanno aderito alla Veglia. Il Rinnovamento vi
prende parte, sostenendo l’iniziativa “Porta un fiore a Maria... e lascia
sbocciare la verità!”.
Elsa De Simone