Si svolge in questi giorni a Roma la XXI
Assemblea Plenaria del Pontificio Consiglio per la Famiglia (Roma, 23-25
ottobre), alla quale il presidente nazionale del Rinnovamento nello Spirito,
Salvatore Martinez, partecipa in qualità di Consultore del suddetto Dicastero.
Le giornate del 23 e del 25 sono dedicate
al lavoro del Comitato di Presidenza, dei membri e dei consultori, mentre nella
giornata del 24 è previsto, presso la Domus Pacis di Roma, un convegno aperto
al pubblico, sulla Carta dei Diritti della Famiglia, di cui ricorre il
trentesimo anniversario. Il programma di quest’incontro comprende sette
interventi, in due sessioni di lavoro, moderate: la prima, dal Cardinale Luis
Antonio Tagle, Arcivescovo di Manila (Filippine), la seconda, dal Cardinale
John Olorunfemi Onaiyekan, Arcivescovo di Abuja (Nigeria). I temi scelti mirano
ad offrire una luce interdisciplinare sul tema dei Diritti della Famiglia. Dopo
l’intervento del Segretario del Dicastero sui fondamenti teologici della Carta,
interverrà il Professor Andrés Ollero, cattedratico in Filosofia del diritto
presso l’Università Rey Juan Carlos di Madrid, sulla concezione del matrimonio
naturale. La professoressa in giurisprudenza presso l’Università di Oklahoma,
Teresa S. Collet, espliciterà il ruolo dello Stato nel riconoscimento del
matrimonio come istituzione. La sessione pomeridiana vedrà la partecipazione
del Professor Carl Anderson, Filosofo del Diritto e Vice-Preside della sezione
statunitense del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II, che illustrerà
l’attualità pertinente della Carta dei Diritti della Famiglia, mostrando il suo
legame con la cultura e la società contemporanee. La Carta dei Diritti della
Famiglia sarà, poi, messa a confronto con la legislazione internazionale nella
relazione della giurista Jane Adolphe, Professore straordinario presso l’Ave
Maria School of Law e esperta in diritto alla Segreteria di Stato. La
Professoressa LucettaScaraffia, esperta di storia e membro del Comitato
nazionale di Bioetica italiano, tratterrà dei diritti della donna. L’ultima
relazione sarà dedicata alla distinzione tra le coppie aggregative e le coppie
generative, e sarà tenuta dal Dottor Stefano Zamagni, Professore ordinario in
economia politica presso l’Università di Bologna. Nell’intervallo tra le due
sessioni, ci sarà un tempo per il dibattito.
La giornata del 23, riservata ai membri
del Pontificio Consiglio, è stata dedicata alle discussioni sui temi evocati
dall’introduzione del Presidente, Sua Eccellenza Mons. Vincenzo Paglia,
riguardo le attività del Consiglio, il programma di azione e le nuove
prospettive. In vista del Sinodo straordinario sulla famiglia, indetto da Papa
Francesco, particolare attenzione sarà riservata ai temi dei divorziati, dei
divorziati sposati e dei processi canonici sulle cause di nullità del matrimonio.
Nella giornata del 25, sempre di lavoro interno del Consiglio, ci
saranno due interventi dedicati ai diritti della famiglia in chiave
interreligiosa, nella prospettiva ebraica e nella prospettiva del’islam. La
prima relazione sarà tenuta dal rabbino David Rosen, presidente
dell'International Council of Christians and Jews e membro della commissione
bilaterale fra Israele e Vaticano; la seconda dal Dottor Sammack, consigliere
politico del gran muftì del Libano. La mattina del 25 si concluderà con la
tradizionale udienza riservata dal Pontefice al Dicastero riunito in Plenaria.
Nel pomeriggio, Sua Eccellenza Mons. John
McIntyre, Vescovo ausiliare di Philadelphia, presenterà, a nome di S.E. Mons.
Charles Chaput, l’VIII Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a
Philadelphia dal 22 al 27 settembre 2015. Seguirà una presentazione
dell’attività di comunicazione svolta dal Pontificio Consiglio della Famiglia.
Il Presidente, S.E. Mons. Vincenzo Paglia,
offrirà alla fine dell’incontro le osservazioni conclusive.
Sabato 26 e
domenica 27 il grande evento aperto a tutti, in programma in piazza San Pietro:
il Pellegrinaggio delle Famiglie, nell’Anno della fede, sul tema:
"Famiglia, vivi la gioia della fede!". Convergeranno famiglie di
tutto il mondo, provenienti da oltre 75 Paesi, per l’incontro con Papa
Francesco, nella prima grande festa della famiglia da Lui celebrata.