Nella Giornata dei
Movimenti, delle Associazioni e delle Aggregazioni laicali, evento promosso
dal Pontificio Consiglio per la
Promozione della Nuova Evangelizzazione nell'Anno della Fede, che si terrà
a Piazza san Pietro il 18 e il 19 maggio, il Rinnovamento nello Spirito Santo conferma una partecipazione di oltre 10.000 aderenti.
I pellegrini provenienti da tutte le regioni d'Italia si
ritroveranno a Roma per seguire i diversi momenti proposti nell'iniziativa: il
Pellegrinaggio alla tomba dell'apostolo Pietro, la Veglia di preghiera, musica
e testimonianze in attesa dell'arrivo di papa
Francesco che incontrerà i fedeli in piazza San Pietro e la Celebrazione
eucaristica della domenica di Pentecoste presieduta dal Papa.
Inoltre gli aderenti del RnS, dopo l'abbraccio con il Santo
Padre, si ritroveranno per la consueta Veglia
di Pentecoste nella Chiesa di San Gregorio VII (in via San Gregorio
VII, 6), a pochi passi da Piazza San Pietro. Qui si terrà un'Adorazione
eucaristica nello stile del "Roveto Ardente". Parteciperanno il presidente
nazionale Salvatore Martinez, il coordinatore
nazionale Mario Landi, il direttore
nazionale Marcella Reni, il
consigliere spirituale nazionale don
Guido Maria Pietrogrande e alcuni membri del Comitato Nazionale di Servizio
e del Consiglio Nazionale.
Il RnS è stato direttamente coinvolto nella preparazione e nell'organizzazione
dell'evento promosso dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova
Evangelizzazione, Dicastero Vaticano di
cui il presidente Salvatore Martinez è Consultore. Il Movimento ha
curato la preparazione della parte contenutistica e artistica della Veglia:
canti, testimonianze, copioni, partecipazione al coro. Ha reperito, attraverso
vari benefattori, 75 mila bottiglie di acqua da distribuire gratuitamente ai
partecipanti all'evento e darà il proprio contributo anche attraverso il
volontariato.
"L'incontro del 18-19
maggio - ha dichiarato il presidente Martinez
- è un Cenacolo a cielo aperto, che
segnala l'attualità della presenza creativa e dell'azione carismatica dello
Spirito Santo nella vita di tanti laici. Una nuova Pentecoste, per ricordare
che dobbiamo dare un volto amorevole alla fede, e fare di Cristo un incontro e
un'esperienza. I Movimenti, ancora una volta, testimoniano che lo Spirito Santo
non è in recessione! Anzi, possiamo constatare come stia suscitando una nuova
generazione di cristiani che con passione e responsabilità desiderano assumersi
il rischio della fede e il destino delle Chiese. Dopo Giovanni Paolo II e
Benedetto XVI, oggi da papa Francesco viene l'incoraggiamento a rendere ancora
più manifesta la bellezza e la bontà del Vangelo di Cristo, l'unicità
dell'amore che discende da Gesù e che solo può redimere dalla solitudine e
dalla morte ogni uomo. E, sulla scia dell'ultimo Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione,
è viva la consapevolezza che i Movimenti, come il Rinnovamento, rimangono una
avanguardia di speranza creativa per la Chiesa nel mondo, non perché si
propongono cose nuove, ma perché ridanno novità, luce, entusiasmo alle cose di
sempre".